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Le intolleranze alimentari hanno caratteristiche diverse dalle allergie, soprattutto per il modo in cui si determinano e per i tempi necessari alla comparsa dei sintomi.

A differenza delle allergie alimentari che si manifestano immediatamente, la reazione che porta ai sintomi di una intolleranza assomiglia molto di piu' ad una specie di avvelenamento lento; cio' e' dovuto all'intervento di altre cellule o di altri anticorpi, diversi dalle IgE.

Sono reazioni più lente e insorgono dopo ore o addirittura giorni dalla introduzione dell'alimento, talora anzi e' necessario ripetere per piu' giorni l'introduzione dell'alimento per poter vedere comparire i sintomi.
Cio' che avviene assomiglia molto a un avvelenamento progressivo: e' importante sia la quantita' dell’alimento ingerito, sia la frequenza con la quale si ingerisce.



Sintomi correlati alle intolleranze alimentari

Sintomi generali
Stanchezza, sonnolenza non giustificata, gonfiori allle mani, ai piedi, alle palpebre, ritenzione idrica, sudorazione eccessiva, vampate di calore, obesita', palpitazioni, extrasistole, infiammazioni urogenitali, disturbi della libido.

Sistema nervoso
Cefalea, emicrania, ansia, depressione, irritabilita', difficolta' di concentrazione, scarsa memoria.

Cute
Cellulite, orticaria, psoriasi, dermatiti, eczemi.



Apparato scheletrico
Dolori articolari e muscolari, infiammazioni muscolo tendinee, crampi o spasmi, tremori.

Apparato respiratorio
Asma, tosse insistente, rino faringiti o sinusiti, bronchiti ricorrenti, difficoltà respiratorie.

Apparato digerente
Gonfiori addominali, nausea, difficolta' digestive non giustificate, coliti, gastriti, iperacidita' gastrica, morbo di chron, diarrea, stitichezza, flatulenza, aerofagia, emorroidi.
Le intolleranze alimentari riguardano soprattutto alimenti presenti nella nostra dieta in modo preponderante che possono risultare tossici per l’organismo ed essere quindi causa di patologie anche croniche. Ecco perche' gli alimenti testati sono tra i piu' comuni: latte e derivati, frumento, carni, uova, lievito, pomodoro, cioccolato, caffe' ...

La strategia e' quella di tentare di normalizzare, con una adeguata dieta di eliminazione e reintroduzione graduale degli alimenti, il proprio metabolismo, di intervenire sull’eliminazione di tossine responsabili di tanti disturbi quali gonfiori, reflussi gastro-esofagei, cefalee, acne, dermatiti ...


Intolleranze Alimentari: Benvenuto
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